Dramma a Napoli, bambino di 11 anni si lancia dal balcone. L’ultimo messaggio ai genitori: “Devo seguire l’uomo con il cappuccio”.
Si lancia dal balcone, morto bambino di undici anni rimasto vittima di un gioco sul web. Il dramma è avvenuto a Napoli, dove un bambino si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione. L’ipotesi degli inquirenti è che il bimbo sia rimasto irretito in un deviato gioco sulla rete e per questo hanno disposto l’analisi dei device utilizzati dal bambino.
Napoli, bambino di 11 anni si lancia dal balcone: è rimasto vittima di un gioco sulla rete
Stando alle prime ricostruzioni, il bambino, nel cuore della notte, è andato in balcone, ha scavalcato la ringhiera e si è lasciato cadere nel vuoto. Il bimbo prima di togliersi la vita ha lasciato un messaggio nel quale ha spiegato i motivi che lo hanno spinto all’estremo gesto.
L’ultimo messaggio
“Mamma, papà vi amo ma devo seguire l’uomo col cappuccio”, recita, come riportato dall’ANSA, il breve messaggio scritto dal bambino prima di togliersi la vita. Il messaggio sembra confermare le ipotesi degli inquirenti, secondo cui il piccolo sarebbe rimasto vittima di un gioco sulla rete.
L’attività investigativa si concentra sui device utilizzati dal bambino, nella speranza di riuscire a rintracciare chi lo ha indotto a togliersi la vita, probabilmente manipolando la sua mente.
Jonathan Galindo, il gioco nato in America
Il gioco in questione si chiamerebbe Jonathan Galindo. Si tratta di un personaggio che ha le sembianze amichevoli di un personaggio della Disney che sceglie le sue vittime e le mette alla prova proponendogli delle sfide. Una sorta di gioco a livelli che punta a manipolare la mente dei bambini
Il gioco sadico e drammatico che le autorità vogliono debellare nel minor tempo possibile è nato in America ed è arrivato in Europa.